Proprio una bella esperienza!

Appena tornata dal mio primo raduno di bloggercuoche e devo dire che é stata un´esperienza sorprendente.
Bello il corso di cucina al Condito, ma soprattutto fantastiche le compagne di corso che giá mi avevano colpito via etere ma che di persona mi hanno strabiliato!
Grazie a tutte quindi del bellissimo week end. a breve la ricetta della sbrisolona di mia mamma!

Per ora visto che abbiamo parlato tanto delle Sorelle Simili, ecco il loro ragú alla bolognese (ricetta che trovate nella loro "bibbia" "Sfida al mattarello")

Ingredienti
25g burro

50g pancetta o prosciutto di parma

500g manzo tritato - scenllo o cartella

500g pomodori pelati passati

2 cucchiai di cipolla tritata

2 cucchiai di sedano tritato

2 cucchiai di carota tritata

1 fegatino di pollo tritato

1/2 bicchiere di vino bianco secco

2bicchieri di latte

2 bicchieri di brodo

sale, pepe, pochissima noce moscata, 2 cucchiai di olio

Mettete nella padella il burro e l´olio e poi unite subito la cipolla. Fate rosolare la cipolla lentamente, mescolando molto spesso. All´inizio i grassi assumono un colore lattiginoso e il profumo sará molto aspro per la presenza dell´acqua di vegetazione della cipolla. Appena questo umore si sará assorbito, i grassi saranno diventati di nuovo limpidi e il profumo addolcito. Solo allora unite il sedano e dopo un minuto la carota. Se infatti rosolate tutte insieme le tre verdure il succo della cipolla verrebbe assorbito dalle altre due, il suo sapore cosí intenso nasconderebbe gli altri.

Appena questo fondo sará pronto, unite la pancetta e lasciatela rosolare per un minuto. Adesso tocca al fegatino. liberate il centro della padella dalle verdure, il fegatino coagula rapidamente e si attacca a qualsiasi ingrediente gli venga avvicinato cedendogli il suo sapore che risulterá cosí molto intenso. Mettete il fegatino al centro e lasciatelo solo sempre schiacciandolo e mescolandolo fino a quando avrá cambiato completamente colore, il che significa che é giá cotto. Solo allora potete mescolare le verdure.

E adesso la carne, momento molto delicato. Per evitare di ritrovarsi con la carne praticamente in brodo, pochi secondi dopo averla aggiunta agli altri ingredienti, procedete cosí: alzate il fuoco al massimo e dopo un attimo unite un terzo della carne sgranandola nella padella, con un paletta di legno spostatela continuamente lasciano il fondo della padella sempre in parte scoperto per far evaporare il liquido. Procedete cosí per altre due volte, aggiungendo la carne sempre al centr.

Quando la carne sará tutta rosolata unite in 2/3 riprese il vino versandolo non sulla carne ma sui lati della padella in modo che si riscaldi prima di raggiungere la carne. Il vino sará completamente evaporato non quando lo vedrete sparire come liquido, ma quando non ne sentirete piú il profumo.

A questo punto unite il latte caldo in due o tre riprese e fatelo assorbire fino a quando avrá fatto una bella crema. Salate, pepate e trasferite il tutto in un tegame piú piccolo e alto.

Unite pomodoro e brodo caldi, e fate sobbollire il ragú per circa 2 ore mescolando spesso. Se lo usate per le tagliatelle ricordatevi che dovete tenerlo piú morbido.